Una strada che s’inerpica sulle montagne a mo’ di montagne russe con la vista sullo stupendo mare azzuro a perdita d’occhio, parcheggiare la macchina e 2 passi dopo ritrovarsi davanti la gigantesca statua del Cristo Redentore che ti accoglie con le braccia aperte a picco sul marewow!
Siamo a Maratea in Basilicata e questa imponente statua eretta sulla cima del monte Biagio colpisce con i suoi 23 metri di altezza e la leggera foschia che l’avvolge aggiunge alla scena un’ aura di mistero e ineffabile. Anzi sembra proprio il set di un film. Dopo la scalinata in pietra ho girato e rigirato intorno alla statua per capire le proporzioni ma quanto è grande?!e non ti stanchi mai di guardare anche dall’altra parte : vista panoramica da cartolina con le stradine che s’inerpicano sulle montagne e li giù si intravedono porticcioli, barche e spiagge dorate. E poi scendere al mare per un bagno o semplicemente passeggiare sulle le spiagge dorate ma anche nere, rosa (almeno i nomi sono questi) con la pineta da fare un po’ d’ombra.
Ma io avevo strappato il segreto ben custodito dai locali: un posticino magico, un pezzettino di terra incastrata tra le rocce che può diventare per un giorno la tua personale spiaggia privata basta un po’ di fortuna e un pizzico di spirito d’avventura. Allora sono andata per scoprire questo angolino segreto: direzione Acquafredda (a soli 10 km da Maratea) Sulle prime è solo la solita bella spiaggia, metà a pagamento con ombrelloni ,sdraio , pedalò , possibilità di windsurf e metà liberala spiaggia di pietre è compensata dal mare pulitoMa la vera ricompensa è li’ nel fondo, nascosta dietro le rocce e le pietre a forma d’arco naturale, una piccola lingua di terra grande quanto una vasca idromassaggio. La troverete?:)
p.s.: L’anno scorso sono andata in vacanza sulla Costiera Cilentana, in quel pezzo di terra sconosciuto agli italianic’erano più stranieri in vacanza:). E siccome i piani di viaggo fatti a casa (prevedevano solo il Cilento) sono fatti appunto per essere cambiati ho seguito la dritta della gente del posto di andare fino a Maratea per vedere questo posto unico e affascinante, parole banali ma quanto mai verevale la pena anche solo il viaggio sulla sinuosa strada che costeggia il mare offrendo dei panorami mozzafiato (anche se patite un pò la macchina come me sarete lautamente ricompensati). La mia gita a Maratea è stata una toccata e fuga siccome da Acciaroli (la mia base:)) ci sono ben 200km ma la scoperta m’ha ammagliata e mi sono promessa di andare al più presto in vacanza in Basilicata, tra coste un pò selvagge, spiagge libere a perdita d’occhio e pittoreschi paesini è proprio il posto che fa per me.
I miei appunti per cosa vedere la prossima volta nei pressi di Maratea: il paesino di Maratea, la grotta dell’ Angelo e per andare al mare c’è solo l’imbarazzo della scelta tra i 30 kilometri di costa tirrenica perlopiù di spiagge libere.
Info utili:
*viaggio svolto nel mese di giugno 2010
Le mie foto di Maratea su flickr
Le mie foto della Costiera Cilentana(Campania) su flickr